- Data di pubblicazione
- 04/04/2023
- Ultima modifica
- 05/06/2023
Cosa fa la Regione per le ICC
Il Programma di mandato della Giunta prevede che la Regione Emilia-Romagna, già grande polo della creatività in Italia, investa in modo rilevante in tale ambito, indicando le digital humanities quale una nuova frontiera da esplorare. L’incontro tra tecnologie dell’informazione e scienze umane, tra ingegneri e umanisti, potrà infatti valorizzare il settore culturale, avvicinarlo ai giovani e a nuovi pubblici, nonché offrire agli artisti originali opportunità creative.
Il Patto per il lavoro e per il clima contenuto nell’obiettivo strategico Emilia-Romagna, regione della conoscenza e dei saperi affermata la necessità di rendere la regione Emilia-Romagna un grande polo delle industrie culturali e creative attraverso un investimento in alta formazione specialistica, il consolidamento della rete teatrale, il rafforzamento delle filiere cinema, musica ed editoria, il sostegno alla produzione.
La Strategia di ricerca e innovazione per la specializzazione intelligente conferma fra i settori prioritari di intervento le ICC, prevedendo tra l’altro la creazione di Hub e Centri di competenza di livello regionale intesi come luogo – fisico o virtuale – volto a stimolare attività di networking, incoraggiare la crescita e lo sviluppo aziendale anche in un’ottica di innovazione e di coinvolgimento attivo di community.
Il Programma Regionale Emilia-Romagna, FESR 2021-2027 indica le seguenti misure nei paragrafi:
- 1.2.2. Sostegno alla trasformazione e allo sviluppo digitale della cultura: interventi sulle digital humanities
- 1.3.4 Sostegno all’innovazione e agli investimenti delle imprese del turismo, dei servizi e del commercio, delle imprese culturali e creative.
La Regione da anni collabora con il Comune di Bologna al progetto INCREDIBOL! – l’INnovazione CREativa DI BOLo-gna, per sostenere l’avvio e lo sviluppo delle professioni creative e delle industrie culturali e creative attraverso contributi finanziari di piccola entità, ma soprattutto offrendo spazi e servizi. Un modello di intervento efficace e vincente per questa tipologia di protagonisti del sistema economico.
Nel 2021, l’Osservatorio dello Spettacolo, l’Osservatorio Beni e Istituti Culturali e Osservatorio di ART-ER hanno realizzato la piattaforma Osservatorio Cultura e Creatività dell’Emilia-Romagna, uno strumento integrato sviluppato per il monitoraggio dell’articolato comparto culturale e creativo regionale.