HUB Cultura e Creatività

Chi ne fa parte Come partecipare Le piste di lavoro

 

Immagina un contesto progettato per connettere, coordinare e potenziare le sinergie tra tutti gli attori del panorama regionale che si occupano del settore culturale e creativo. 

E’ con questa ambizione che nasce l’HUB Cultura e Creatività della Regione Emilia-Romagna, che si posiziona come il fulcro di un ecosistema in cui stakeholder diversi convergono, collaborano e trovano rappresentanza, favorendo una dinamica di crescita collettiva e sostenibile.

Si tratta di uno strumento di governance innovativo che ha attivato un dialogo costante tra pubbliche amministrazioni, operatori e intermediari di settore per migliorare le misure e le policy dedicate a questo comparto e dar vita ad azioni di sistema che possano fare crescere e trasformare questo ambito.

 

Chi ne fa parte? Il progetto è coordinato dalla Regione Emilia-Romagna con il supporto di ART-ER , il coinvolgimento dei Clust-ER Create, Innovate e Build e la partecipazione attiva di circa 20 organizzazioni del territorio che sono diventate membri (scopri come farne parte  nella sezione Come partecipare).

Pensato e modellato durante un percorso di co-progettazione, questo strumento vuole essere:

  • Aperto e inclusivo, capace di accogliere diverse realtà e promuovere una partecipazione attiva;
  • Agile e flessibile, per adattarsi rapidamente ai cambiamenti, pur mantenendo una forte identità e riconoscibilità;
  • Rappresentativo e dialogante, sempre pronto a facilitare il confronto e l’incontro tra diversi attori;
  • Produttivo e generativo, non solo un insieme di attività ma un reale valore aggiunto;
  • Intersettoriale e mirato, attento alle esigenze dei singoli sottosettori del settore culturale e creativo, per una risposta efficace e personalizzata;
  • Moltiplicatore di impatti, estendendo i benefici anche a chi non è direttamente coinvolto come partner o socio.


 
 

Come partecipare

L’HUB per la Cultura e Creatività nasce come un punto di raccordo strategico tra la Regione Emilia-Romagna e i principali attori del settore culturale e creativo. Una vera e propria cabina di regia che consente a enti, organizzazioni e strutture pubbliche e private di collaborare in sinergia, rappresentando così i bisogni e le aspirazioni del settore su tutto il territorio regionale

All’HUB possono prendere parte diversi tipi di soggetti, in qualità di spoke o di affiliato.

Cosa significa essere uno spoke dell’HUB? Gli spoke sono i partner strategici dell’HUB, si tratta di enti e organizzazioni che offrono servizi e supporti concreti al settore, come sportelli, piattaforme o programmi mirati a incentivare la crescita e lo sviluppo delle industrie culturali e creative. Questi soggetti rappresentano gli interessi delle imprese e delle organizzazioni culturali e creative, partecipando attivamente alla cabina di regia e contribuendo a definire le linee guida e le azioni dell’HUB.

Gli spoke dell’HUB:

  • DHMore 
  • Comune di Bologna
  • Fondazione Flaminia
  • Doc Servizi 
  • C.R.I.C.C.
  • Cna Emilia-Romagna
  • Creatibo srl
  • Open lab srl
  • Romagna tech 
  • Kilowatt
  • 4Science
  • ATER Fondazione

Cosa significa essere un affiliato dell’HUB? Oltre agli spoke, anche altri attori regionali possono contribuire alle attività dell’HUB in qualità di affiliati. Pur non partecipando direttamente alla cabina di regia, questi soggetti possono essere coinvolti in specifiche azioni progettuali, collaborando a iniziative che rientrano negli obiettivi dell’HUB. Gli affiliati devono anch’essi operare nella regione e lavorare prevalentemente nel settore culturale e creativo.

Gli affiliati:

  • GA/ER
  •  Le Macchine Celibi Società Cooperativa
  •  The Storytellers srl
  •  Artisti Drama APS
  •  Shape APS
  •  Ateliersi soc coop. Impresa sociale
  •  Fondazione Entroterre ETS
  •  Imagem srl
  •  Semiospiti Aps
  • Tecnoscienza
  • Mister
  • Artemedios Hub Italia

Perchè partecipare? In concreto, l’HUB si propone di:

  • Valorizzare e connettere progetti, competenze e opportunità, creando partnership solide tra gli spoke (ovvero, i singoli nodi dell’ecosistema);
  • Coordinare azioni trasversali che portino un valore aggiunto, complementare rispetto alle iniziative dei singoli spoke, per massimizzare i risultati;
  • Promuovere progettualità pilota condivise, in modo da sperimentare nuove strade e rispondere a bisogni emergenti con iniziative innovative e partecipative.

L’HUB è quindi più di una semplice somma di elementi: rappresenta un acceleratore di innovazione, un luogo di incontro e di sviluppo, uno strumento per generare impatti positivi e duraturi per l’intero settore culturale e creativo regionale. È un ecosistema che si nutre di idee, contributi e spunti provenienti dagli spoke e dagli affiliati, mirando  a restituire valore aggiunto ai soggetti che vi partecipano e al più ampio territorio regionale.

Come partecipare? Gli enti e le organizzazioni interessate a entrare a far parte dell’HUB Cultura e Creatività della Regione Emilia-Romagna possono candidarsi, a condizione che soddisfino i requisiti stabiliti. È possibile presentare l’istanza accompagnata dalla documentazione richiesta.

Le candidature per diventare spoke aprono una volta all’anno, mentre le candidature per affiliati sono valutate senza limiti temporali, garantendo una partecipazione continua a chi desidera contribuire alle attività dell’HUB in maniera flessibile.

Ulteriori informazioni e documentazione per la candidatura come Spoke e come Affiliato:

QUI la nomina dei nuovi componenti dell’HUB Cultura e Creatività (determina).

 
 

Le piste di lavoro

Attualmente sono tre le piste di lavoro principali dell’HUB Cultura e Creatività della Regione Emilia-Romagna, pensate per rispondere alle diverse esigenze settore culturale e creativo regionale e sostenerne lo sviluppo:

1. Creativity in Policy

Questa pista è dedicata al design congiunto di politiche per ciascuno dei sottosettori identificati, con l’obiettivo di costruire misure di supporto specifiche e innovative. Il lavoro condotto dall’avvio delle attività include la raccolta di input e contributi da spoke e affiliati, il consolidamento degli stessi in suggerimenti concreti da condividere con i policy-maker regionali e la ricerca e la sperimentazione di strumenti di governance regionale multi-livello, che possano facilitare e rendere più efficaci le politiche, i quadri normativi e le misure a favore delle ICC. Tra i settori già coinvolti nell’analisi ci sono:

  • Spettacolo
  • Restauro
  • Videogame
  • Editoria

2. h-ER-itage

Questa pista di lavoro si configura come un’azione di sistema pensata per favorire la digitalizzazione del patrimonio culturale.. Questa iniziativa mira a fornire supporto concreto agli attori regionali, incoraggiando e facilitando la transizione digitale del settore culturale e creativo attraverso molteplici attività.

3. D.E.S.K.

D.E.S.K. è la pista di lavoro che si propone di sviluppare uno strumento che ha l’obiettivo di aggregare in un unico punto di accesso i molteplici servizi offerti in regione favorire lo sviluppo, l’imprenditorialità e la formazione dedicata agli operatori del settore culturale e creativo. Questo strumento facilita la connessione tra gli operatori e l’offerta di servizi qualificati, promuovendo la collaborazione e la circolazione delle competenze all’interno del settore e la fruizione da parte dei possibili beneficiari.

Le tre piste di lavoro hanno l’ambizione di fornire un supporto concreto e diversificato, con l’obiettivo di rafforzare l’intero ecosistema delle industrie culturali e creative dell’Emilia-Romagna, creando nuove opportunità e migliorando la capacità di innovazione del settore.