- Data di pubblicazione
- 28/04/2025
- Ultima modifica
- 28/04/2025
Bando per la trasformazione digitale del patrimonio culturale nazionale
Bando per la trasformazione digitale del patrimonio culturale nazionale per rispondere ai bisogni complessi degli istituti e dei luoghi della cultura in Italia tramite la piattaforma DPaaS (quattro lotti funzionali: Accessibilità & Inclusione, Gamification, Fruizione Avanzata e Conservazione & Restauro).
L’Istituto centrale per la digitalizzazione del patrimonio culturale – Digital Library ha aperto una procedura di dialogo competitivo rivolta a imprese e sviluppatori di tecnologie digitali per la valorizzazione del patrimonio culturale.
Nata nell’ambito del sub-investimento PNRR 1.1.12 “Piattaforma di servizi digitali per sviluppatori e imprese culturali”, inserito nella Missione 1, Componente 3 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, l’iniziativa si propone di promuovere la realizzazione di soluzioni digitali innovative capaci di rispondere ai bisogni complessi degli istituti e dei luoghi della cultura in Italia.
La procedura, pubblicata sulla piattaforma InGaTe di Invitalia, intende affidare la creazione di prodotti software, applicazioni, toolkit, framework di sviluppo e modelli di servizio ad alto valore tecnologico, per contribuire all’evoluzione digitale del settore culturale, migliorandone l’accessibilità, la fruizione e la conservazione.
La gara è suddivisa in quattro lotti funzionali:
- Lotto 1 – Accessibilità e Inclusione
- Lotto 2 – Gamification
- Lotto 3 – Fruizione Avanzata
- Lotto 4 – Conservazione e Restauro
Le soluzioni digitali selezionate saranno implementate tramite la piattaforma DPaaS – Data Product as a Service, cuore del sistema Ecomic, che fornisce un ambiente di sviluppo digitale scalabile e innovativo. Questo ecosistema tecnologico consente agli attori del settore culturale di trasformare i dati culturali in veri e propri prodotti da immettere sul mercato.
Possono partecipare al bando imprese e sviluppatori di servizi digitali con sede negli Stati membri dell’UE e in Paesi terzi firmatari di specifici accordi con l’Unione europea, secondo le specifiche di ammissibilità dell’Avviso.
Il bando mette a disposizione un investimento totale di 15 milioni di euro.
Le domande di partecipazione alla procedura devono essere presentate entro il 14 maggio 2025 alle ore 12:00.